La storia del Presepio dei Padri Girolamini

La tradizione del Presepio risale all’anno 1893 quando i Padri Girolamini ritornarono a Santorso. Il Presepio, era sistemato in una stanza del Convento in via Lesina.La tradizione del Presepio risale all’anno 1893 quando i Padri Girolamini ritornarono a Santorso. All’epoca, il Presepio, era sistemato in una stanza del Convento in via Lesina ed era azionato mediante un meccanismo alimentato dalla cascatina d’acqua proveniente dall’orto dietro lo stabile.

Era formato da figure e gruppi semoventi in gran parte intagliati da artisti del paese. Fu proprio in quel periodo che il Presepio ebbe il suo momento di gloria e la gente accorreva numerosa per visitarlo.

Alla fine del secondo conflitto mondiale, per cause di varia natura, la tradizione del presepio andò affievolendosi al punto tale che fu venduto alla Parrocchia di Piove di Sacco. Dovettero trascorrere all’incirca trent’anni prima che alcuni nostalgici appassionati dell’antico Presepio iniziassero una paziente opera dì ricerca del materiale che intanto aveva preso strade diverse.

Nonostante le grosse difficoltà incontrate da chi ne tentava il recupero, si riuscì ad entrare in possesso di una parte del materiale che componeva l’originario Presepe.

Restauro Presepe Santorso

Questa opera venne poi completata da copie fedelissime degli esemplari mancanti e, finalmente, ricollocata nella sala del Santuario di Santorso che dal 1975 ospitò il famoso Presepio trasferito all’attuale sede dopo un accurato lavoro di restauro dal Dicembre 2008.